La Cenerentola


Informazioni Generali


GeneroOpera . Dramma GiocosoLinguaItalianoAnno della Prima1816Atti2

Trama


Don Magnifico, barone di Montefiascone, vive nel suo castello con le figlie Clorinda e Tisbe, viziate e trattate con tutti i riguardi, e la figliastra Angelina (detta Cenerentola), costretta invece ai lavori più umili. Angelina si consola intonando la canzone che narra come un principe partì alla ricerca di una sposa, trovò tre pretendenti e scelse, alla fine, la più innocente e buona. Un mendicante bussa alla porta; mentre Clorinda e Tisbe lo respingono, Angelina ha compassione di lui e gli dà qualcosa da mangiare. Giunge un gruppo di cavalieri, che reca un invito per Don Magnifico e le sue figlie: il principe darà una festa e sceglierà la sua sposa tra le invitate. Clorinda e Tisbe sono prese dalla frenesia; il loro cicaleccio sveglia Don Magnifico, che si alza di cattivo umore e racconta lo strano sogno che stava facendo, sicuro presagio di un’imminente fortuna. Le figlie lo informano dell’invito alla festa: Don Magnifico è sicuro che tutto ciò confermi il suo sogno. Compare Don Ramiro, il principe, in abito da scudiero. Il travestimento gli è stato suggerito dal suo precettore, il filosofo Alidoro, che già ha compiuto un sopralluogo in casa di Don Magnifico nelle vesti del mendicante. Come il principe scorge Angelina, scocca il colpo di fulmine. Interrogata sulla sua identità, la ragazza, confusa, dà risposte evasive. I cavalieri introducono Dandini, cameriere del principe, che per ordine del suo signore ne ha indossato i panni: i l principe vuole restare incognito e osservare così le pretendenti per indovinarne le intenzioni. Don Magnifico, Tisbe e Clorinda rendono omaggio a Dandini, che credono il vero principe. Angelina chiede il permesso di accompagnare le sorelle a palazzo, ma Don Magnifico le impone di tacere, spiegando agli astanti che la ragazza è solo la governante. Don Ramiro, che assiste alla scena, trattiene a stento la sua indignazione. Alidoro, rimasto solo con Angelina, la consola e la tranquillizza assicurandole che sarà lui ad accompagnarla alla festa del principe. Gabinetto nel casino di Don Ramiro. Dandini solletica l’amor proprio di Don Magnifico nominandolo cantiniere del castello; intanto Clorinda e Tisbe cercano di mettersi in buona luce agli occhi del principe, riuscendo solo a mostrare la loro vanità e arroganza. Suoni di festa annunciano l’arrivo a palazzo di un personaggio importante: è una dama elegantissima e velata, che mette tutta la corte in soggezione. Quando si toglie il velo, appare una fanciulla bellissima: è Angelina, condotta al ballo da Alidoro; pur notando la somiglianza, nessuno riconosce in lei Cenerentola. Poi, nel gabinetto nel palazzo di Don Ramiro, Don Magnifico, Tisbe e Clorinda sono preoccupati per l’apparizione inaspettata della bella concorrente, che rischia di mettere tutti fuori gioco. Don Magnifico non ha la coscienza tranquilla: per mantenere nel lusso e nell’ozio le due figlie ha sperperato l’eredità di Angelina; ora spera di far sposare una delle due al principe per risollevare le sorti del suo casato, e già si vede installato a corte e assediato dai questuanti. Don Ramiro – colpito anch’egli dalla somiglianza tra la bella incognita e quella che crede la governante di Don Magnifico – sorprende la conversazione di Dandini e Angelina: la fanciulla respinge la richiesta di matrimonio del falso principe, dichiarando di amare il suo scudiero. Felice, i l vero principe si mostra e chiede la sua mano. Angelina gli dona un braccialetto e pone una condizione: sarà sua se egli saprà ritrovarla e se non gli spiacerà la sua vera identità. Don Ramiro riprende le sue vesti e parte subito, esultante, alla ricerca dell’amata. Don Magnifico raggiunge ora Dandini, che continua nella finzione e si prende gioco di lui; appresa a poco a poco la verità, Don Magnifico, furibondo, vede svanire i suoi progetti. Rientrata dalla festa, Cenerentola è di nuovo accanto al fuoco e sogna del principe. Il sogno è interrotto dall’arrivo di Don Magnifico e delle sorellastre, che sfogano su di lei la loro irritazione. Scoppia intanto un temporale, a causa del quale la carrozza di Don Ramiro si rovescia proprio davanti alla casa di Don Magnifico. Il principe entra, cercando riparo dalla pioggia. Don Magnifico tenta ancora di ingraziargli una delle due figlie, cercando di far passare Angelina per la governante. Ma il principe riconosce al braccio di Angelina un braccialetto simile a quello che ha ricevuto in dono; tra lo stupore generale si fa riconoscere da lei e la indica come la sua futura sposa. Alidoro invita le sorellastre a rassegnarsi: Clorinda cercherà un altro marito e Tisbe chiederà perdono a Cenerentola. La corte rende omaggio alla nuova principessa. Angelina chiede al suo sposo perdono per la sua famiglia: la sua bontà naturale le ha fatto dimenticare ogni ingiustizia. 


Ruoli


AngelinaMezzo soprano

soto il nome di Cenerentola, fligia addotiva di Don Magnifico.
Don RamiroTenore

Principe di Salerno
Don MagnificoBasso

barone di Montefiascone, padre di Clorinda e di Tisbe, padrigno di Angelina. 
DandiniBaritono

camariere di don Ramiro
AlidoroBasso

filosofo, maestro di Don Ramiro
ClorindaSoprano

Figlia di Don Magnifico
TisbeMezzo soprano

Sorella di Clorinda



Fonte