Khedivial Opera House


Il Teatro chediviale dell'Opera (anche Teatro reale dell'Opera), è stato il primo teatro dell'opera del Cairo, capitale dell'Egitto. Fu inaugurato il 1º novembre 1869 e fu totalmente distrutto da un devastante incendio il 28 ottobre 1971.
Il teatro fu commissionato dal Chedivè Isma'il Pascià per celebrare l'apertura del Canale di Suez. L'architetto italiano Pietro Avoscani progettò l'edificio. Era dotato di circa 850 posti a sedere ed era stato realizzato prevalentemente in legno. Si trovava fra i distretti di Ezbekiyya e Ismailia nella capitale egiziana.
Per la prima esecuzione aperta al pubblico, il 1º novembre 1869, fu scelta l'opera Rigoletto di Giuseppe Verdi, ma Ismāʿīl Pascià aveva in mente per l'inaugurazione una rappresentazione con un allestimento molto più sfarzoso. Dopo successivi rinvii e i ritardi dovuti alla Guerra franco-prussiana fu rappresentata la prima di un'altra opera di Verdi, l'Aida, il 24 dicembre 1871.
Nelle prime ore del mattino del 28 ottobre 1971, un incendio distrusse completamente l'edificio. Tutte le strutture lignee furono consumate dall'incendio e solo due statue realizzate da Mohammed Hassan sopravvissero.
Dopo la distruzione dell'originale teatro, la città rimase per quasi vent'anni senza un teatro dell'opera, fino all'apertura del nuovo teatro operistico nel 1988.
Nel sito dove si trovava il Teatro chediviale dell'Opera è stato costruito un parcheggio, ma la piazza su cui si affacciava è ancora chiamata Mīdān Opera (Piazza dell'Opera).


Fonte


Fonte wikipedia